"Pianismo solido e ricco di tensione..."
- "...Pianismo solido e ricco di tensione ... naturale cantabilità ... gusto del suono derivato da un'attenta calibratura del peso all'interno del contesto melodico" (Paolo Tarallo - "Corriere della Sera")
- ¨ "Radioso. ...Cristiano Burato ha tutte le doti di un talento ormai consacrato. ...Un fraseggio armonioso, una ricerca sempre commovente, la preoccupazione ragionata di far progredire il tutto. ...L'autorità di una magnifica tecnica ... Ci ha fatto sentire in ogni istante una ricchezza di stili sempre nuovi e appropriati grazie ad una sensibilità preziosa e a tocchi di infinita varietà. ...Un grandissimo artista come il suo compatriota Virgilio, nato come lui a Mantova". (Pierre-Petit - "Le Figaro")
- ¨ "Burato è certamente un pianista del quale sentiremo molto parlare nei prossimi anni. Egli ha interpretato uno dei più importanti concerti del repertorio pianistico (il 1° di Chopin in mi minore) trovando al suo interno infinite sfumature, e facendo "vivere" il pianoforte già dalle prime note." (Daily Telegraph)
- ¨ "Un controllo straordinario della sonorità, un approccio istintivo alla forma e al fraseggio, ed un naturale , rilassato modo di suonare." (The Times)
- ¨ Burato è un pianista non solo di impressionante fluidità e padronanza tecnica, ma anche uno di grande interesse nel senso che porta fresche novità interpretative nelle musiche che da lungo tempo sono state messe in un reliquiario classico. ( Geoffrey Norris - The Daily Telegraph)
- ...Seducente personalità - Musicista veramente completo" ("Jaen" - España)
- ¨...L'abilità di questo pianista si traduce tutta in melodia ed equilibrio, in comprensione del testo che viene "letto" in profondità e "tradotto" poi per l'ascoltatore con grazia e maestria. ("America Oggi Magazine" - New York)
- ¨ "... E' nata una stella della tastiera. Cristiano Burato è uno di quei talenti naturali sui quali è difficile non mettersi d'accordo. La sua tecnica pianistica è così controllata da permettergli la massima articolazione della frase e allo stesso tempo di approfondire la ricerca del tocco, della distribuzione dei pesi sonori e delle dinamiche. Ma ciò che più ha impressionato è il suo dominio della forma." (Cesare Venturi - "L'Arena")
- ¨ "...Un musicista di grande temperamento e di sicuro talento. Eccellenza interpretativa e maturità pianistica. Meticolosa preparazione tecnica che si traduce in un virtuosismo solido, abbagliante e perfino aggressivo. Ma oltre all'energia il pianista mantovano sa trovare accenti di indicibile dolcezza, frasi morbide e cantabili, arabeschi rapidi e volatili, ornamentazioni squisite e fascinose. In lui si nota una grande ricerca timbrica, sonorità diverse, modi infiniti di pronunciare la stessa frase..." (Marco Bizzarini - "Giornale di Brescia")
- ¨ "Il genio di Burato. Strepitoso successo del pianista che concede quattro Bis" (Attilio Botarelli - "Il Campo di Siena")
- ¨ "… Burato ora accarezza una melodia lieve, misurata, sospesa sull'arpeggio che ondeggia sul fondo del pianoforte, ora scava nel cuore di una frase che si fa discorso e che si stende su tutta la tastiera….Il numeroso pubblico, veramente entusiasta, ha strappato ben cinque Bis" (Alessandro Rigolli - "La Gazzetta di Parma")
- ¨ "…un pianista di tecnica spavalda, capace di un lirismo senza languori, in possesso di un suono variato ma sempre fermo e incisivo. E con idee musicali ben delineate, mai prevaricanti sulle ragioni di una lettura rispettosa del testo… Destinato a non scivolare inosservato nella vita concertistica, ma ad impiantarvisi stabilmente, ritagliandosi anche degli spazi peculiari di alto prestigio…" (Santi Calabrò - Gazzetta del Sud)
- - Burato si consolida tra i Big mondiali della musica. … Dire se Burato suona Chopin come Michelangeli o come Pollini o come qualche altro grande pianista è superfluo: Burato suona Chopin alla sua maniera. Niente ampollosità e coloriti da troppo pedale, ma neanche freddezza di uno Chopin scolastico. Nessun eccesso di scrupolosità nella tecnica ma neanche qualunquismo approssimativo nelle sonorità che non sono mai aggressive, ma nemmeno spente. Insomma una modulazione di tutto ciò, una via di mezzo che, come saggezza antica ricorda, porta alla strada della virtù e del giusto." (G. Lettieri - Corriere del Sud)
- -...Si può ben dire che l'Italia ha un altro pianista che farà storia. ... Il suo rapporto con la tastiera lo considero idilliaco. ...le sue mani si posano con amore, ne ricava suoni lievi e nitidissimi ma poi sprigionano una forza nelle zone drammatiche e intense, quasi un chiaroscuro a confronto.....un intriso sonoro di effetti timbrici che Cristiano Burato ci ha proposto.....in tutto lo splendore della sua tecnica pianistica e interpretativa. ..." (Marcella Pobbe - "Brescia Oggi")
- ¨ "…Vero musicista prima ancora che grande pianista…Ascoltando Burato si riceve molto perché è un pianista che non si risparmia: si riceve musica che, alla fine, è quel che conta." (Chiara Zocca - L'Arena)